Kinyo, Capitale Paese dei Demoni (Descrizione)

Missione “Annessione” Parte 1

Orochimaru trasformato arrivò a Kinyo, la capitale del Paese dei demoni. Era una città situata nell’ estremo nord abbastanza grande che si affacciava sulla costa. Essendo la capitale di un paese non ninja l’ economia della città e del paese intero si basa sulla pesca sull’ agricoltura e sul commercio. Accedere a Kinyo per un nemico non è affatto semplice poiché l’ entrata della città è preceduta da una foresta talmente grande da ricoprire il 70% del paese e da due enormi montagne alte circa 2000 metri. Tra le montagne passa un fiume che nasce sulle montagne di Ame e attraversa kusa, taki e il paese dei demoni sfociando appunto nelle coste di Kinyo. La città è costruita su due livelli, la parte alta (Kinyo alta) costruita a 500/600 metri di altitudine sulle montagne dal lato rivolto verso il mare. Kinyo bassa invece costruita sulla pianura che precede il mare è collegata alla parte alta tramite due strade principali e quattro sentieri nascosti conosciuti solo dagli abitanti del luogo. Tra la costa e l’ inizio del centro abitato vi sono parecchi scogli giganti naturali che sembrano voler chiudere la città in una morsa composta da ostacoli naturali: montagne da un lato scogli dall’ altro. Queste barriere naturali dall’ inimitabile bellezza limitano le ore di luce diurna. Nella parte bassa della città difatti il sole illumina e scalda solo per 4 ore al giorno.
Orochimaru giunse alle porte della città. Si guardò intorno e vide due enormi montagne una alla sua destra e una alla sua sinistra. In fondo la luce veniva a mancare sempre di più e non riusciva a distinguere bene la linea dell’ orizzonte.
Ehi tu fermo, ho detto fermo! Biondino dico a te!
Orochimaru si fermò di botto sorrise e guardò negli occhi le due guardie messe a protezione dei cancelli.
Potrei entrare dal fiume ma sono sicuro che ci saranno rinforzi anche più avanti…
Buon giorno signore, devo necessariamente parlare con il Daymio Ikarashi, sono un chunin di Konoha vengo in pace, per ordine dell’ Hokage Sghiddo Lee..
Hai un permesso firmato? Senza quello non puoi passare.. Sono le norme entrate in vigore dalla fine della guerra.. ci dispiace ma voi shinobi avete già provocato abbastanza danni, siete tutti feccia non importa se di konoha, suna o chissà dove. Usare i vostri poteri per fare del male a chi come noi non ha mai fatto del male a nessuno vi rende feccia!
Permesso scritto? Ma di che diavolo sta parlando..
Si certo eccolo, se mi lascia passare le faccio vedere..
Non fare un solo passo! Legalo ad un kunai e lancialo…
Orochimaru attaccò due carte bomba ad un kunai e lo lanciò in alto verso la torretta situata oltre le mura, proprio dove risiedevano i due soldati armati di katana, shuriken e kunai. Nel momento in cui il kunai si conficcò nella pietra le carte bomba esplosero uccidendo le guardie.
Si iniziarono ad udire urla di terrore: Ci attaccano! Ci attaccano al riparo! Voi chiamate le guardie! Bisogna avvertire il Daymio, maledizione fate presto!
E’ giunto il momento..

Apparvero 2 copie che a loro volta si trasformarono in due membri dell’ akatsuki col volto coperto… Attesero che qualcuno arrivasse dalla città per vedere cosa fosse successo e quando Orochimaru ebbe la certezza di avere dei testimoni ingaggiò un finto scontro con le copie a suon di kunai e shuriken ma ad un tratto una delle due copie disse
Dannazione doveva essere una missione silenziosa e qui non dovrebbero esserci ninja.. Questo moccioso manderà tutto a puttane!
Su ordine di Orochimaru le due copie si diedero alla fuga e quando furono abbastanza lontane da essere sicure che nessuno potesse vederle scomparvero in una nuvoletta di fumo.. Orochimaru ottenne così l’ esperienza dei due cloni e scoprì che fuori dal villaggio verso ovest vi erano due miniere d’ oro..
Ehi tu giovane ninja! Hai salvato il villaggio te ne saremo per sempre grati ma ora vieni con noi.. qui sei in pericolo…
Disse un uomo sulla cinquantina seguito da una decina di ragazzini..


Missione “Annessione” Parte 2
Orochimaru sotto mentite spoglie seguì l’ uomo. Si chiamava Tsubasa. Non sembrava molto cordiale ma Orochimaru capì subito che era terrorizzato e attese di arrivare a destinazione prima di porre domande a Tsubasa.. Finalmente arrivarono di corsa alla sua abitazione, era un’ umile casetta nella periferia della parte bassa della città..
Merda.. abbiamo attraversato la periferia e non ho avuto modo di vedere il centro..
Tsubasa preparò del Tè lo offrì ad Orochimaru e prima ancora che il Sannin potesse aprire bocca chiese se il suo interlocutore fosse davvero un ninja di Konoha.. Orochimaru gli indicò il copri fronte e fece il sorriso più spontaneo che riuscì a fare
Mi chiamo Ekichi Onizuka e sono un Jonin della foglia.. Ti dispiacerebbe spiegarmi che diavolo sta succedendo?
Tsubasa ci mise qualche secondo prima di trovare il coraggio di parlare.. poi decise di aprirsi..
Il Daymio.. se sapesse che sei qui ti farebbe uccidere dai suoi ninja immediatamente! Questo paese.. purtroppo.. è schiavo della tirannia dell’ avidità di quel bastardo! Anni fa assassinò suo padre per prenderne il posto e instaurò una democrazia fittizia per placare gli animi iracondi del popolo.. tramite elezioni il popolo sceglieva chi avrebbe guidato il paese… ma con le sue enormi ricchezze ha distrutto l’ economia si è impossessato delle maggiori attività del paese e adesso o ci affidiamo a lui o la nostra economia crollerebbe catapultandoci tutti nella miseria più assoluta.. Chiunque venisse eletto si ritrovava a fare affari con lui e o sceglieva la “retta via” o veniva assassinato dai ninja che ha assoldato.. Poi quel giorno.. quel maledetto giorno.. venne instituita una legge che proibiva agli abitanti di assoldare ninja da altri villaggi ma a mio modo di vedere non c’era nemmeno bisogno di farla poiché non ci sono soldi per farlo anche volendo..Adesso il popolo vive schiavo della paura.. non mostra segni di determinazione.. non fa altro che abituarsi alla miseria che aumenta sempre più.. Io sono un attivista politico.. vorrei vincere le elezioni sottostare al suo volere finchè non ho danaro necessario per assoldare ninja e fargli la guerra! Per questo ho rischiato tanto salvandoti.. godo di una immunità speciale.. non possono uccidermi prima delle elezioni perché temono una rivolta..
Orochimaru bevve il suo Tè molto interessato e chiese
E quei due membri dell’ Akatsuki che ci facevano qui? Fanno affari col Daymio?
a quanto pare si.. non c’è altra spiegazione..o perlomeno io non riesco a trovarla..
Io sono qui per parlare col daymio e stipulare un accordo di pace tra il mio paese e il tuo.. un rapporto di libertà nel commercio.. Tecnicamente dovrei portare a termine la mia missione.. Ma non mi è stato dato un limite di tempo quindi aspettare e pilotare le elezioni a vostro favore non dovrebbe essere un grosso problema.. Ti farò gratuitamente da guardia del corpo.. Ci so fare con i jutsu ma ad una condizione.. dovrai offrirmi pranzo e cena tutti i giorni!
Tsubasa non credeva alle sue orecchie.. La rabbia si trasformò in speranza e accettò l’ offerta..
Tu sei un dono di Dio!! Questa.. Questa è la volta buona me lo sento!!

Missione “Annessione” Parte 3
Tsubasa quella sera si sarebbe recato insieme ad un gruppo di suoi sostenitori al palazzo del Daymio come sempre, per rivelare per filo e per segno quelle che sarebbero state le sue manovre elettorali. Se così non fosse stato lo avrebbero arrestato. Il piano era semplice ma efficace.. Orochimaru si sarebbe mischiato ai suoi sostenitori e avrebbe assistito all’ incontro. Se qualcosa fosse andata storta sarebbe intervenuto! Purtroppo Tsubasa non sapeva quanti ninja ci fossero a proteggere del Daymio.
Uscirono di casa verso le otto, dopo aver mangiato abbondantemente.. Orochimaru si tolse il copri fronte di konhoa ed ebbe modo di vedere la città.. attraversò 2 quartieri periferici, le case erano tutte ammassate e degradate i venditori di cibo o oggetti vari non vendevano la loro merce all’ interno di edifici commerciali ma per strada. Piccoli furti avvenivano di continuo e le forze dell’ ordine giravano per tutti i vicoli a tutte le ore. Finalmente arrivarono al centro della città. Una enorme statua del Daymio era situata al centro di un enorme piazza circolare piena di persone indaffarate. Il cielo era nuvoloso..
Ho un brutto presentimento.. il cielo così nuvoloso mi sfiducia..
Disse Tsubasa molto scuro in viso..
Percorsero la strada principale che collegava direttamente alla parte alta della città e ci impiegarono un’ oretta circa..
Non credevo fosse così grande questa città.. Meglio così..
Superarono la parte alta della città, era costituita da abitazioni lussuose e negozi di ogni genere: alimentari vesititi ecc..
Ad un tratto In lontananza videro un palazzo che poggiava le sue basi su una piattaforma di metallo molto grande che otturava una vallata. Delle piccole mura lo circondavano e 10 uomini camminavano sulle mura sorvegliando la zona circostante. Quattro enormi torce erano accese dinnanzi ai cancelli e per accedere al palazzo bisognava prima percorrere un ponte che collegava la fine di un sentiero di montagna con la piattaforma di metallo.
Tsubasa lasciò che i ninja guardiani lo identificassero poi lo fecero passare.. Gli altri sostenitori invece dovettero rimanere fuori.. Orochimaru compreso.. Passarono una ventina di minuti e di Tsubasa nessuna traccia così Orochimaru decise di intervenire..

Diede le spalle ai guardiani fece un sorriso maligno ai sostenitori di Tsubasa, riassunse la sua forma originale porse i palmi delle mani verso di loro, uscirono onde sonore sparate ad una velocità molto elevata, abbastanza elevata da scaraventarli giù per le montagne. Il contraccolpo lo portò (sempre di spalle) fino ai due guardiani che proteggevano l’ entrata allungò la lingua e la usò per legare le teste dei suoi malcapitati nemici che in quanto chunin non potettero fare nulla.. Risucchiò il loro chackra fino a farli svenire e poi li uccise.

Nel frattempo altre 8 guardie arrivarono giusto in tempo per vedere l’ accaduto!
Terrorizzati e disorganizzati attaccarono Orochimaru in massa con un attacco diretto, una ventina di shuriken volarono verso il sannin

La sfera distrusse gli shuriken e si schiantò sugli otto shinobi.. Subito dopo Orochimaru lanciò un kunai con attaccata una carta bomba alla sua sinistra e sfondò la testa di uno degli 8 ninja che era riuscito a sostituirsi..
Il kunai esplose e si aprì un varco nel palazzo..
E’ il momento di entrare.. Che lo spettacolo abbia inizio!

Missione “Annessione” Parte 4

Orochimaru si assicurò di aver ucciso tutti, poi entrò dall’ entrata creatasi dopo l’ esplosione. Si ritrovò in una stanza circolare (10 metri di diametro) lussuosissima. Ai muri vi erano ritratti dei precedenti Daymio. La stanza era stranamente vuota.. Orochimaru guardò meglio e vide una porta, si avviò per aprirla ma un kunai scagliato ad una velocità notevole gli sfiorò l’ orecchio destro.
Sono Orochimaru Sama, Sannin Leggendario di Konoha e capo del villaggio del suono! Chiunque tu sia le tue probabilità di vittoria sono misere… fatti vedere e non farmi perdere tempo
Il Sannin non ebbe risposte..
Come desideri..

Il pavimento si sfaldò, il tetto si sfracellò e si creò un gran polverone.. Rovistando tra le rovine Orochimaru trovò Tsubasa svenuto e un uomo dai tratti somatici simili a quelli della statua vista in piazza a Kinyo bassa.
Orochimaru li eliminò entrambi.. poi..

Tsubasa tornò in vita completamente sottomesso al volere di Orochimaru..
Tu da oggi guiderai il paese.. Ma ad una condizione.. il tuo paese da oggi è una colonia del villaggio del suono.. guidalo come meglio credi ma IO dovrò essere venerato come un DIO è chiaro? Potrete commerciare solo con Oto e una questione di carattere socio/economica/politica qualunque essa sia dovrà prima essere approvata da me.. Orochimaru Sama.. anzi per la gente di questa terra da oggi io sono Orochimaru Kami!!
Tsubasa annuì.. sembrava contrariato ma la parola del Sannin era legge e non riusciva nemmeno a capire il perché.. era sicuro di essere morto… e dov’era finito quel ninja di konoha tanto gentile e valoroso? Oramai non aveva importanza.. Il Sannin aveva vinto..


Missione “Annessione” Parte 5
Orochimaru apparve sulla testa della statua del Daymio. In pochi secondi la tappezzò di bombe carta atterrò a terra e attirò l’ attenzione dei passanti più di quanto non avesse già fatto.. Si fece vedere bene in viso..
Guardate.. guadate tutti questo è il volto di colui che adorerete..
Si avviò verso l’ uscita del paese.. Aveva già dato ordine a Tsubasa di costruire una statua almeno due volte più grande di quella che stava per distruggere..
Una mia foto dovrà essere appesa in ogni casa, villa o appartamento di questa Nazione.. Inoltre si era trasformato in Sarotobi per mostrare a Tsubasa il volto della persona con il quale avrebbe dovuto parlare quando avesse voluto intercedere con lui… Nella strada del ritorno chiuse gli occhi e pensò a cosa sarebbe accaduto in futuro.. poi sorrise e mentre riaprì gli occhi si udì un esplosione devastante.. Una dittatura era appena crollata.. Ed una tirannia stava per subentrare ma il popolo chissà quando se ne sarebbe accorto..



Edited by Orochimaru! - 7/3/2012, 23:10