Confine, Paese dell'Acqua

Ormai kiri era nettamente distante dal punto in cui mi trovavo. Iniziavo a vedere la neve del paese del ferro: un gelido e obsoleto paese che aveva richiesto il nostro aiuto. Poco male avrei guadagnato un po di soldi e sarei stato capace forse di pagare l'affitto senza chiedere aiuto ai miei zii. Iniziai a superare il confine lentamente senza girarmi indietro: non dovevo esitare, non dovevo temere niente, sarei stato in gamba e avrei completato la missione in tempo.

Ero finalmente arrivato al confine del paese dell'acqua. Potevo dirigermi a kiri ora per consegnare il rapporto al mizukage. Smisi di correre ed iniziai a camminare visto che era nel territorio della mia nazione.
Chissà cosa stanno facendo i miei zii
Mi chiesi a me stesso per poi continuare a camminare. Avevo gia corso tutta la notte per raggiungere Kiri, mancava solo un ora o un ora e qualche minuto per raggiungere la città, dovevo sbrigarmi perché volevo anche riposare oltre che allenarmi.

Il mio villaggio natale era nettamente distante dal punto in cui mi trovavo ora. Dovevo giungere al paese degli uccelli per completare la missione quindi non sprecai tempo ed iniziai a correre oltre il confine del mio paese. Per arrivare al paese degli uccelli dovevo passare dal paese del fuoco e dal l paese della pioggia. Sospirai e continuai a correre verso la fine del paese dell'acqua.
Bene, ho molto da camminare quindi appena arriverà il sole mi riposerò e poi ripartirò

Ecco che avevo finito il mio viaggio verso il paese degli uccelli. Ero finalmente rientrato nel territorio dell'acqua. La nebbia, il clima e tutto ciò che mi circondava era nostalgico anche se ci ero stato veramente poco lontano. Continuai a camminare verso la mia città natale, dovevo subito fare rapporto al mio Kage.

Mi ero allontanato abbastanza da kiri, stavo per superare il confine che mi avrebbe portato direttamente nel paese del fuoco. Passo dopo passo avanzavo la mia scalata verso il successo o così si poteva dire. Ero pronto, ero veramente pronto per diventare un chunin e nessuno me l'avrebbe impedito. Mancava veramente molta strada ma questo non mi infastidiva, anzi mi rendeva capace di sopportare tutto ciò che mi divideva dal compimento del mio compito. Dovevo diventare chunin di Kiri e non dovevo far cadere il nome del mio villaggio per terra facendomi battere da altri ninja. intorno avevo le praterie che superavo passo dopo passo, ero disposto a tutto pur di non sfigurare davanti agli altri villaggi.

Partenza: '09:00
Arrivo: 15:00