Il Rapitore della Nebbia, Missione Pe Ell

Il Rapitore della Nebbia

Il viaggio prosegue rapido dopotutto la mia meta non era così lontana dalla capitale del paese...giusto un po' più a nord, gli spostamenti saltando da albero ad albero risultano comunque più rapidi delle traversate a cavallo o a piedi. Così giunto finalmente nei pressi di Namida no Ro.
Sarà meglio non avvicinarsi direttamente mi dico mentre vedo le prime fattorie della periferia, così rallento il passo e decido di scendere direttamente a terra per avvicinarmi alla fattoria più vicina. Giunto alle porte busso con fare tranquillo e attendo. Dopo qualche istante e un paio di rumori provenienti dall'interno mi aprono e fa il capolinea un uomo di mezza età con un randello in mano che mi chiede cosa vuoi? rimango un po' interdetto sul momento per il tono scusi del disturbo mi sono perso e stavo cercando informazioni l'uomo mi guarda con occhio critico con aria ben poco convinta e mi risponde se mi dici dove volevi andare magari posso aiutarti... il torno rimane comunque poco amichevole e decido di darmi una mossa e andarmene velocementecercavo il sig.Onizuka, Eikichi penso di ricordare... forse era solo Onizuka ora che ci penso l'espressione accigliata si incupisce e noto che la punta del randello si alza nella mia direzione quasi impercettibilmente... ma si alza.
Il sig. Onizuka abita due fattorie più a nord ovest, ma nessuno sano di mente ci metterebbe piede in questo periodo... addio e mi chiude con malagrazia la porta in faccia che tipo sembrava terrorizzato e parecchio aggressivo... doveva essere impaurito. Evidentemente le storie nella missiva erano decisamente vere... penso mentre mi allontano dalla costruzione e torno sulla strada principale.
Seguo l'indicazione sperando che nonostante la scontrosità dimostrata dalla sua fonte essa si rivelasse veritiera e dopo un po' mi imbatto in una nuova proprietà che supero diretto alla seguente chissà se davvero è tutto imputabile a questo sig.Onizuka magari è semplicemente un orso scontroso e la gente imputa a lui tutte le cose negative della zona, ma dubito che i servizi informativi del Mizukage possano fare rapporti così grossolani... vedremo concludo decidendo che non ha senso montarsi dubbi paranoici per nulla, alla fine basterà indagare e scoprire la verità...
Arrivato in vista della proprietà che mi avevano indicato mi metto all'opera e mi avvicino furtivamente passando dai campi alla struttura, la manovra procede senza intoppi data la rigogliosa piantagione che circonda la fattoria principale. Nonostante ora mi fossi decisamente avvicinato non riesco ancora a percepire nulla, sembra quasi disabitata strano... tutto mi sarei aspettato tranne del silenzio in una struttura del genere, dopotutto la vita nelle strutture agricole dovrebbe essere frenetica... decisamente c'è qualcosa che non va qui, ma potrebbe essere anche semplicemente il fattore non in casa o malato... cauto come sempre mi avvicino alla struttura principale decidendo di uscire allo scoperto per andare ad indagare più approfonditamente...A seguito di una cauta ispezione attorno alle strutture constato la mia ipotesi iniziale non sembra esserci alcuno qui penso azzardandomi a entrare nella costruzione principale... Nonostante mi muovessi ad andatura decisamente ridotta per evitare di far baccano mi ci vuole poco per esplorare la struttura e confermare l'assenza di qualsivoglia individuo all'interno. strano... proprio in quel momento però sento arrivare un carro nei pressi dell'edificio, così mi porto rapidamente al piano superiore confidando di poter fuggire sul tetto o all'esterno mentre chi è sopraggiunto entra in casa. Do un rapido sguardo dalla finestra e ben presto mi accorgo che un uomo di stazza notevole sta scaricando un secondo individuo legato dal carro e lo sta portando verso il granaio merda direi che sono nel posto giusto... valuto attentamente la situazione e mi muovo velocemente di sotto cercando di non fare rumore per poi seguire l'obiettivo, a questo punto, nel granaio. La faccenda si rivela parecchio semplice perché il bersaglio sta facendo notevole sforzo per trasportare all'interno l'altro individuo che ora mi accorgo essere semicoscente, e fanno parecchio baccano quindi coprono agilmente i miei tenui rumori di spostamento. Una volta entrati i due soggetti li seguo cautamente assistendo così al loro ingresso in un passaggio occultato da delle balle di fieno per fortuna che ho atteso, probabilmente non avrei trovato facilmente quel passaggio... ringrazio la mia stella di essere cauto mentre aspetto scendano di sotto per poi avvicinarmi. Dal passaggio giungono odori strazianti, sostanze strane, odore umano, escrementi e putrefazione che cazzo c'è qui sotto? penso disgustato trattenendomi per non vomitare...
Su due piedi decido di fargli un agguato una volta riemerso e sperando che sia anche più stanco dopo la fatica fatta per rapire quel pover uomo... così mi preparo, mi posiziono pazientemente con una pala ritrovata nel granaio all'uscita della botola posizionandomi in modo tale da essere alle spalle di un individuo in ascesa sulle scale interne e attendo. Gli odori sottostanti e i rumori non lasciano presagire nulla di buono e devo attendere per ben mezz'ora prima che il tizio che avevo visto entrare si decide a far capolino dalla botola. Senza troppe difficoltà si ritrova una pala di metallo in testa di piatto spero di non averlo ucciso... azz le scale sovrappensiero devo averlo fatto svenire con il colpo in testa e il mio bersaglio rotola giù dalle scale che aveva appena salito ups...
Così discendo a controllare effettivamente cosa ci fosse li sotto e quello che trovo non mi piace nemmeno un po'... un sotterraneo con tanto di tre celle e una sala più ampia davanti ad essa con strani miscugli e delle catene su un muro che razza di cose stava facendo quest'uomo penso sconcertato mentre controllo lo stato delle celle... solamente due erano occupate fortunatamente, non c'erano cadaveri e uno dei due era appena arrivato non voglio immaginare cosa è successo ai precedenti... adocchio con ben poca cortesia il mio bersaglio svenuto che raggiungo e trascino all'interno della cella vuota. Ci metto un po' a trovare le chiavi perché, come avrei dovuto ben intuire prima di perlustrare tutto il sotterraneo, si trovavano sul sig. Onizuka. Così apro le celle e faccio rinvenire i due prigionieri che, dopo le dovute rassicurazioni e spiegazioni, si convincono che sono li per aiutarli e li faccio uscire. Bene ora a noi due signor Onizuka... lo lego con le mani alle sbarre in modo che esse fuoriescano dalla cella e poi chiiudo la porta a chiave. Lo prendo a schiaffi fino a svegliarlo Salve mr Onizuka cosa... che... chi è lei? mi domanda ancora intontito sono uno shinobi di kiri venuto a fermare i tuoi esperimenti immorali per conto del paese della nebbia lo sguardo sbarrato del bersaglio mi fuga ogni dubbio su possibili fraintendimenti sul luogo e persona cercata...
ti solleverà sapere che non mi hanno mandato qui ad ucciderti... ma non hanno nemmeno spiegato un limite a ciò che ti posso o non posso fare... forse sei stato sfortunato che sia venuto proprio io...
detto ciò impugno un kunai e mi accingo ad una paziente opera di scuoiatura della sua mano sinistra, le urla di Onizuka si levano alte e struggenti per quella che sembra un'eternità. Una volta finita l'opera lo guardo con disprezzo e gli afferro la testa per i capelli ora sei libero, certo la mano potrebbe portarti alla pazzia ma hai tempo per soffrire... afferra dico mettendogli le chiavi del suo sotterraneo in bocca e lasciandolo legato nella cella e spera in qualunque dio tu veneri di non dovermi mai far tornare qui...
Una volta uscito alla luce non trovo più i due uomini che avevo sottratto alle grinfie di Onizuka e mi persuado che siano fuggiti alle urla che hanno preceduto la mia ricomparsa vabbé io li ho salvati... missione conclusa penso pulendomi le mani e il kunai dal sangue alla fontana della fattoria e riprendendo la strada di casa...

Edited by Mr Ice - 2/6/2013, 12:46